Pianificazione territoriale
Lo sviluppo urbanistico deve tenere conto del contesto e  dell’assetto territoriale in cui si inserisce.
				    Pertanto è previsto dalle normative nazionali e regionali  (per il Piemonte la L.R.  n. 56/ 1977  “Tutela ed uso del suolo”)  che i comuni si avvalgano di un attento e coerente studio geologico per la  corretta redazione degli strumenti urbanistici. 
				    Per il Piemonte la Circolare 7 Lap dell’ 8 maggio 1996 e la  successiva Nota Tecnica Esplicativa del dicembre 1999 rappresentano gli  strumenti adeguati che gli Enti Locali dovranno applicare per la gestione e  pianificazione del territorio, in sintonia con le recenti norme sovraordinate  statali e dettate dall’autorità di Bacino del Fiume Po.
Pertanto Idrogeotecnica si propone per :
- Stesura di P.R.G.C. (Piano Regolatore Generale Comunale) ai sensi della L.R. 56/77 e/o adeguamento alla circolare 7 Lap (1996) e successiva N.T.E.(1999) nonché al Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del 2001(P.A.I.).
- Adeguamenti e varianti di piano;
- Indagini       geologiche e geognostiche seguite dalla stesura di una relazione geologica       o geologico – tecnica esplicativa per:				  - P.E.C. (Piani Esecutivi Convenzionati)
- piani attuativi
- lottizzazioni
- comparti
- aree soggette a vincolo idrogeologico
- fattibilità a fini edificatori
 

 
	

